Istruttoria pubblica finalizzata alla selezione di soggetti del terzo settore disponibili alla co-progettazione di servizi/interventi complessi, innovativi e sperimentali — area minori e famiglie.Si riporta una breve descrizione dei servizi, cosi come oggi realizzati.ADM: il Servizio di Assistenza Educativa Domiciliare si rivolge ai minori da 0 a 18 anni e alle loro famiglie, in carico al Servizio Sociale Comunale, anche so...
Istruttoria pubblica finalizzata alla selezione di soggetti del terzo settore disponibili alla co-progettazione di servizi/interventi complessi, innovativi e sperimentali — area minori e famiglie.Si riporta una breve descrizione dei servizi, cosi come oggi realizzati.ADM: il Servizio di Assistenza Educativa Domiciliare si rivolge ai minori da 0 a 18 anni e alle loro famiglie, in carico al Servizio Sociale Comunale, anche sottoposti a decreto dell’Autorità Giudiziaria. Gli interventi sono finalizzati ad una corretta crescita psico-fisica dei minori e ad un supporto nel compito educativo ai genitori per lo svolgimento delle funzioni genitoriali.Il servizio si svolge prevalentemente in modo individuale, in rapporto 1:1 tra educatore e minore o all’interno del nucleo familiare, ma nel corso degli anni si è implementata anche l’attività di gruppo.Il servizio è attivo sul territorio di Giussano indicativamente da settembre a luglio, per una media di 50 minori che fruiscono di una o più attività all’interno dello stesso servizio (intervento individuale e/o di gruppo).Per le attività di gruppo ci si avvale di un apposito spazio messo a disposizione dal Comune (CPR — Centro Pomeridiano Ragazzi).SISH: Il servizio si rivolge, durante l’anno scolastico, ad alunni con certificazione di «alunno in situazione di handicap» ai sensi del D.P.C.M. n. 185/2006 frequentanti la scuola dell’obbligo o inseriti presso strutture assistenziali ed educative pre-scolastiche (asilo nido e scuola per l’infanzia). Stante la delega della Provincia, ha finora seguito anche gli alunni con disabilità sensoriale o frequentanti le scuole superiori. I minori interessati sono mediamente 90.Il servizio si propone di operare in modo sinergico con gli operatori scolastici e con i genitori, mantenendo una propria specificità di obiettivi, competenze professionali (assistente sociale comunale, coordinatore, educatore) e ambiti di intervento. In particolare persegue l’obiettivo di curare quelle aree del Progetto Educativo Individualizzato (P.E.I) che riguardano la comunicazione e il potenziamento delle relazioni sociali, attraverso la creazione e lo sviluppo di «ponti» fra il bambino disabile, i compagni e il contesto. Compito dell’Educatore è anche quello di favorire gli spostamenti e di valorizzare la componente educativa dell’accudimento. L’intervento dell’Educatore pertanto non si riconduce mai ad un’area puramente assistenziale, ma assume sempre una connotazione educativa e progettuale.Il servizio opera nella classe frequentata dall'alunno disabile e talvolta anche a domicilio e pertanto interviene sia nella forma diretta (lavoro con il minore e la famiglia), sia in quella socio-relazionale (lavoro nel contesto scolastico e comunitario).Il servizio comunale di integrazione scolastica alunni handicap è attualmente regolamentato dalla «Carta del servizio» approvata con delibera di G.C. n. 289 dell’11.12.2009.CRE: il Centro Estivo si rivolge a bambini residenti in Giussano, frequentanti le classi della scuola primaria e secondaria di primo grado, con una media di 90 iscritti. È attivo di norma per sei settimane, indicativamente da metà giugno a fine luglio. L’obiettivo del servizio è di garantire ai minori una valida proposta educativa e di socializzazione anche nel periodo estivo e sostenere la responsabilità delle famiglie, permettendo ai genitori di conciliare i propri impegni lavorativi con i tempi di cura dei propri figli.Il Centro Estivo è un’importante risorsa anche per le situazioni già in carico ai Servizi Sociali per interventi di ADM e SISH. Queste situazioni necessitano una presa in carico condivisa, che possa garantire un’armonica realizzazione del progetto individualizzato di ciascun minore e nucleo familiare, garantendo continuità assistenziale ed educativa anche nel periodo estivo, soprattutto per le famiglie con minori disabili.EDP: Il servizio di Educativa di Prevenzione è nato presso il Comune di Giussano nell'anno educativo 2012-2013, a seguito di alcuni episodi di vandalismo che hanno visto come protagonisti alcuni ragazzi conosciuti dal Servizio Sociale. Si propone di sostenere i giovani e gli adolescenti nel processo di costruzione della propria identità personale, promuovendo stili di vita positivi e di partecipazione attiva alla vita della propria città. Incontra i ragazzi nei loro naturali luoghi di ritrovo e nei gruppi informali, al fine di creare con loro una relazione significativa, offrire figure adulte positive e accoglienti con cui confrontarsi liberamente, promuovere il confronto e la problematizzazione di eventuali comportamenti a rischio.SDC: il progetto è nato sperimentalmente nel 2011 con finalità di contrasto al disagio e di promozione della coesione tra le famiglie residenti in alcuni comparti di edilizia residenziale pubblica comunale, caratterizzati da forte problematicità sociale.Si propone di attivare le risorse e competenze proprie delle persone e dei nuclei famigliari, sia nella dimensione privata che nella micro-comunità di appartenenza, puntando a costruire, attraverso cambiamenti graduali, sostenibili e autodeterminati, comunità maggiormente responsabili e partecipative.